Se sei un datore di lavoro domestico ed hai intenzione di partecipare al prossimo click day del 4 dicembre 2023 in relazione al Decreto flussi, ti presentiamo i passaggi fondamentali per presentare l’istanza:

1. Verifica del reddito   

  • In caso di datore singolo il reddito imponibile non deve essere inferiore a 20.000 euro;
  • Se il nucleo è composto da più familiari il limite minimo del reddito imponibile sale a 27.000 euro;
  • Nel caso in cui il datore è una persona non autosufficiente e presenta la richiesta per un badante, il requisito del reddito decade.

2. Verifica presso il centro per l’impiego

Il secondo passaggio prevede la verifica presso il centro per l’impiego dell’indisponibilità di lavoratori già presenti sul territorio a svolgere le mansioni di colf, badanti e baby sitter. Per ottenere una risposta possono trascorrere fino a 20 giorni lavorativi, quindi è raccomandabile avviare la richiesta con apposito modulo il prima possibile.

3. Asseverazione 

Il terzo passaggio riguarda l’asseverazione della certificazione da parte di professionisti abilitati o associazioni come Assindatcolf, sia delle condizioni reddituali del datore, che delle condizioni contrattuali che si vogliono offrire al lavoratore. Nella circolare operativa del ministero, viene specificato, che il domestico potrà essere assunto sia a tempo determinato che indeterminato, con orario pieno o parziale ma mai inferiore alle 20 ore alla settimana e con una retribuzione mensile non al di sotto dell’importo dell’assegno sociale pari a 503,27 euro.