Escluso il settore domestico dalla cassa integrazione in deroga. Nel Decreto-legge recante ‘Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19‘ colf, badanti e baby sitter sono, infatti, state espressamente escluse dall’applicazione dell’art. 21.
I domestici che perdono il posto di lavoro per effetto del licenziamento possono, se in possesso dei requisiti, richiedere la Naspi.