Un anno di esonero contributivo, con versamento al 50%, per le domestiche neo mamme che entro il 31 dicembre 2022 rientrano a lavoro dopo il periodo di congedo per maternità. È questa la novità che ha introdotto in via sperimentale la legge 31 dicembre 2021, n. 234 (legge di Bilancio 2022), che ha previsto uno sconto sul versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri dipendenti del settore privato, quindi applicabile anche a colf, badanti e baby sitter (per contratti a tempo indeterminato o determinato). Lo scorso 19 settembre l’Inps ha pubblicato una circolare esplicativa, la n. 102, nella quale vengono forniti i dettagli, specificando tuttavia che per il comparto domestico le istruzioni operative verranno fornite con successivo messaggio.