I domestici possono continuare a prestare servizio, a prescindere dalla convivenza. È quello che chiarisce il Governo nelle Faq aggiornate in previsione della Fase 2 scattata da lunedì 4 maggio.

Nessuna novità quindi ma solo un chiarimento, che è consultabile nella sezione ‘Attività produttive, professionali e servizi’ per precisare che il lavoro di colf, badanti e baby sitter è ricompresa nell’allegato 3 del Dpcm 26 aprile 2020, codice Ateco 97 (Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico).