Si chiama ‘Verso una democrazia della cura’ ed è l’appello lanciato in questi giorni da un gruppo di ricercatrici italiane per sensibilizzare la Politica rispetto al tema e alle tante criticità legate al lavoro domestico. Una petizione on line pubblicata sul sito ingenere.it che anche Assindatcolf ha sottoscritto. Come noto, infatti, il decreto Cura Italia ha escluso le lavoratrici del settore dalla fruizione della cassa integrazione in deroga, un’esclusione che pesa non solo su colf, badanti e baby sitter ma anche sulle famiglie stesse, che in alcuni casi hanno scelto di continuare a garantire uno stipendio ai propri dipendenti anche a fronte di prestazioni interrotte, in altri sono state invece costrette a licenziare. Partendo da questa contraddizione, alla quale il Governo ha annunciato di voler porre rimedio, è nata l’idea di lanciare un appello. A chi volesse sottoscrivere il documento basterà inviare una mail all’indirizzo appellocuralavorodicura@gmail.com qualificandosi come socio Assindatcolf.

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