Oltre 12 milioni di euro per organizzare percorsi di formazione rivolti ad assistenti familiari: in attesa delle linee guida nazionali per definire gli standard di formazione per il lavoro di cura domestico, la Regione Sicilia ha approvato un Avviso per la realizzazione di percorsi formativi grazie alle risorse europee del Programma Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027. Il progetto riguarda l’assistenza svolta all’interno del nucleo familiare sia attraverso il lavoro di cura del caregiver familiare, che da persone esterne, le cosiddette badanti.
Per l’avvio dei percorsi si dovrà aspettare qualche mese, mentre a breve gli enti di formazione accreditati – con sede operativa in Sicilia – potranno presentare istanza di partecipazione all’Avviso. Gli interventi ammissibili riguardano la realizzazione di almeno 2 edizioni del percorso formativo per «assistente familiare» (fino a un massimo di 5), così come definito dalla normativa di aggiornamento e adattamento del Repertorio delle qualificazioni della Regione Sicilia. Sono previste classi da 15-20 allievi e la formazione include moduli di competenze trasversali obbligatori: dalla sicurezza sul lavoro (16 ore) all’alfabetizzazione informatica (24 ore) e alla lingua straniera (20 ore). È inoltre previsto uno stage e un numero minimo di ore di tutoraggio.
La misura è tra quelle censite nell’Atlante della Fidaldo, la Federazione dei Datori di Lavoro domestico: una mappa interattiva dei provvedimenti regionali e nazionali che sono stati attivati in ambito domestico e di welfare.