Anche quest’anno, potremo contare su una serie di vantaggi e agevolazioni per rendere più semplice la vita della nostra famiglia. L’ultima Legge di bilancio contiene infatti alcune novità che ci interessano particolarmente.
Vediamo le principali.

Assegno unico universale per figli a carico

Si tratta di un bonus universale, quindi destinato a tutti coloro che hanno figli, ma l’importo ricevuto varia in base all’Isee. È destinato alle famiglie con figli minori a carico, a partire dal settimo mese di gravidanza. Può essere esteso anche ai figli maggiorenni a carico (non oltre i 21 anni) se frequentano corsi di formazione, universitari, tirocini o hanno un reddito inferiore a 8mila euro l’anno.  In caso di figli con disabilità, invece, il sostegno non ha limiti d’età e sono previste maggiorazioni dell’importo ricevuto.
Per fare un esempio pratico, calcoliamo che in caso di Isee superiori ai 45.574,96 euro annui si possono ottenere 57 euro per i primi due figli, con una maggiorazione di ulteriori 17 euro circa per ogni figlio ulteriore al secondo.
Per tutte le possibili combinazioni, consulta il sito dell’Inps.
Va ricordato infine che il bonus ricevuto non va a incidere sul calcolo dell’Isee per l’anno successivo.

Bonus sociale elettrico (sconto bollette)

Si tratta di uno sconto sulla bolletta, previsto sia per famiglie in situazione di disagio economico che per quelle con un parente in condizioni di salute gravi.

  • Nel primo caso, possono richiederlo le famiglie con un Isee non superiore a 15mila euro, oppure non superiore a 30mila se si hanno almeno quattro figli a carico.
  • Nel secondo, questo bonus è pensato per ridurre i costi sostenuti dalle famiglie in cui è presente un componente costretto a utilizzare apparecchiature elettriche salvavita. Può trattarsi sia del titolare del contratto che di un familiare convivente.

I due bonus sono cumulabili.

Bonus asilo nido 2024

Chi ha un Isee non superiore ai 40mila euro annui può richiedere il bonus asilo nido, purché abbia figli (anche adottati) di età inferiore a tre anni al momento della domanda.  Nel caso in cui il bambino sia affetto da gravi patologie croniche certificate, il contributo verrà erogato per sostenere l’assistenza domiciliare – anziché per il pagamento della retta dell’asilo.
Si possono ottenere fino a 3mila euro all’anno se si ha un Isee inferiore ai 25mila euro. Poi, a scalare, 2.500 euro se l’Isee non supera i 40mila euro e 1.500 per valori più alti.
L’unica eccezione riguarda chi ha avuto un figlio dopo il 1° gennaio scorso: in questo caso, se si ha almeno un altro figlio sotto i 10 anni di età e un Isee inferiore a 40mila euro, il bonus è potenziato: l’importo sale infatti a 3.600 euro annui.

Mutuo agevolato

Buone notizie per chi ha meno di 36 anni e un Isee che non supera i 40mila euro l’anno: la garanzia di Stato per chi acquista la prima casa è stata prorogata anche per il 2024.
La banca non potrà dunque richiedere ulteriori garanzie personali oltre a ipoteca ed eventuale assicurazione: al posto di genitori, nonni o altri parenti, a farsi garante dell’80% del mutuo con l’istituto di credito è direttamente lo Stato italiano. Una garanzia che si estende anche alle famiglie con almeno tre figli sotto i 21 anni e un Isee inferiore ai 40mila euro.
Potranno poi richiedere una garanzia  massima dell’85% le famiglie con almeno quattro figli di età inferiore a 21 anni (purché abbiano un Isee inferiore a 45mila euro) e del 90% in caso di nuclei con almeno cinque figli sotto i 21 anni. In questo caso, l’Isee non deve superare i 50mila euro annui.
Si può far valere anche per contratti preliminari registrati prima del 31 dicembre scorso, a patto di formalizzare il rogito entro la fine del 2024.

Riduzione delle tasse universitarie

Le famiglie con un Isee inferiore ai 30mila euro annui possono richiedere uno sconto per le tasse di iscrizione a tutte le istituzioni universitarie statali, comprese quelle di alta formazione artistica, musicale e coreutica. Non ci sono limiti di età.
La riduzione per il primo anno è pari a:

  • 100% per Isee sotto 20mila euro;
  • 80% per Isee tra 20mila e 22mila euro;
  • 50% per Isee tra 22mila e 24mila euro;
  • 30% per Isee tra 24mila e 26mila euro
  • tra 20% e 10% per Isee tra 26mila e 30mila euro.

Dal secondo anno in poi, invece, dipende anche dal merito: lo sconto si può richiedere se lo studente ha ottenuto almeno 10 crediti formativi nel primo anno, e 25 CFU dal secondo in poi.
Questo bonus non copre però l’imposta di bollo, quella di esonero, quella di graduazione dei contributi e la tassa regionale per il diritto allo studio.

“Bonus mamme”

Quest’anno arriva anche il cosiddetto “bonus mamme” per le lavoratrici mamme con almeno 3 figli a carico. Può valere fino a 250 euro al mese. Per maggiori informazioni consulta l’articolo che abbiamo pubblicato sul bonus mamme.

Bonus libri, bonus cultura e carta del merito

Chi ha un Isee basso e figli minorenni a carico può richiedere il bonus libri per acquistare materiale scolastico. Qui però bisogna consultare il portale della propria regione, dal momento che importi e condizioni vengono stabiliti dalle delibere regionali.
Il bonus cultura di quest’anno è rivolto a ragazzi e ragazze nati nel 2005 e le cui famiglie abbiano un Isee inferiore ai 35mila euro. Dà diritto a un voucher da 500 euro da spendere in libri, spettacoli teatrali, cinema, concerti, dvd, abbonamenti a quotidiani e tanto altro. Trovi l’elenco completo qui.
Chiunque si sia diplomato con il massimo dei voti entro i 19 anni compiuti può richiedere la carta del merito. Non dipende dall’Isee familiare, e ha lo stesso valore del bonus cultura, ovvero 500 euro.

Bonus animali domestici

Cambia qualcosa rispetto allo scorso anno, ma anche per il 2024 è previsto il bonus animali domestici, riservato ai soli over 65.
Potrà richiederlo chi ha un Isee non superiore a 16.215 euro (dunque non più 35mila, come lo scorso anno) e riguarda visite veterinarie, interventi e farmaci per animali domestici. Dà diritto a una detrazione Irpef del 19% delle spese.

Bonus psicologo

Il bonus psicologo dà diritto a un contributo per le sedute di psicoterapia. Dipende dalla fascia Isee, può essere richiesto una sola volta e copre al massimo 50 euro per ogni seduta.
L’importo massimo ottenibile è:

  • 500 euro (per Isee fino a 15mila euro);
  • 000 euro (tra 15mila e 30mila euro);
  • 500 euro (fra 30mila e 50mila).

Si può richiedere attraverso il portale Inps dal 18 marzo al 31 maggio 2024, è riservato ai residenti in Italia e può essere utilizzato entro 270 giorni dalla richiesta.

Conclusioni

Lo sappiamo bene: ridurre l’impatto economico delle spese quotidiane è un punto centrale nella gestione del bilancio familiare, soprattutto in un momento di forte inflazione come quello che stiamo vivendo.  I nuovi bonus 2024 possono essere un sostegno importante per le nostre famiglie, a patto di conoscerli e sapersi orientare tra scadenze e requisiti.
Come sempre, vi terremo aggiornati su questo argomento e su tutte le novità che possono rendere più semplice la nostra vita e quella dei nostri famigliari.