Dai 600 euro previsti nel Dl Cura Italia ai 1.200 euro totali del Dl Rilancio, è questa la cifra che avranno a disposizione i genitori che lavorano con figli fino a 12 anni per pagare la babysitter o, novità, i centri estivi o tutti i servizi per l’infanzia presenti sul territorio. Per i genitori che lavorano nella sanità, nel comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, il bonus passa a 2.000 euro totali. Attenzione però, perché l’art. 72 del Dl Rilancio stabilisce che la fruizione del bonus per servizi integrativi per l’infanzia sia incompatibile con il bonus asilo nido.