Uno scambio dati in modalità digitale tra gli archivi dell’Inps – dove sono registrati i nomi dei lavoratori domestici regolarmente assunti – e quello dell’Agenzie delle Entrate.

È questa la principale novità per il comparto domestico introdotta con l’ultima Legge di Bilancio, in vigore dallo scorso dal 1° gennaio 2024. La misura è volta a contrastare l’evasione fiscale nel comparto dell’assistenza familiare. Attraverso lo scambio dati l’Agenzia delle Entrate potrà individuare chi omette di pagare le tasse. Ricordiamo, inoltre, che tra le novità fiscali in vigore nel 2024 c’è anche l’ampliamento della no tax area a 8.500 euro.