Chi, aderendo alla procedura di regolarizzazione disposta dal Dl Rilancio, ha dichiarato la sussistenza di un rapporto di lavoro irregolare precedente alla data di presentazione dell’istanza dovrà pagare 156 euro “per ciascun mese o frazione di mese” di impiego senza contratto.
È quanto stabilisce l’atteso Decreto del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 223 dell’8 settembre 2020 che ha stabilito l’ammontare del contributo forfettario di cui ancora non si conosceva l’importo.
La cifra, che dovrà essere versata dal datore con un modello F24 (inserendo un codice tributo che verrà indicato dall’Agenzia delle Entrate) resta invariata sia che si tratti del settore dell’assistenza alla persona, che per quello relativo al lavoro domestico di sostegno al bisogno familiare.