Importante aggiornamento sul sito del Governo: tra le Faq che campeggiano in home del sito (sezione lavoro) da oggi è presente anche il chiarimento ufficiale che riguarda il settore domestico che in tante famiglie aspettavano. “I rapporti di lavoro di colf, badanti e baby-sitter rientrano nella sospensione delle attività inerenti ‘i servizi alle persone’, disposta dall’art. 1, punto 3), del DPCM dell’11 marzo 2020? No. Tali prestazioni lavorative non rientrano tra i servizi alla persona, oggetto di sospensione” si precisa.

Una specifica che Assindatcolf aveva chiesto di inserire tra le domande frequenti a causa delle tante richieste che stavano arrivando ai nostri centralini in queste settimane.

Nessun dubbio quindi, come avevamo già chiarito sul nostro sito: laddove necessario i lavoratori domestici possono proseguire la loro attività lavorativa presso le famiglie.

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