Un contributo fino ad un massimo di 600 euro per due mensilità ai lavoratori domestici non conviventi residenti nella regione Sardegna. Dal 15 aprile alle ore 9.00 sarà possibile presentare le domande, esclusivamente telematiche e previa registrazione attraverso il portale Sil (www.sardegnalavoro.it). Qui per consultare il bando, tra i principali requisiti: avere uno o più contratti di lavoro, per una durata complessiva superiore a 10 ore settimanali; non essere beneficiario per i mesi per i quali si richiede l’indennizzo, di altre misure di sostegno al reddito previste da norme statali o regionali quali, a titolo esemplificativo, il Reddito di Cittadinanza (ai sensi del Decreto Legge n. 4 del 28 gennaio 2019, convertito con modificazioni dalla Legge n. 26 del 28 marzo 2019), la percezione della NASPI, il reddito di emergenza (REM), di cui all’articolo 82 del Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020; non essere titolari di pensione per i mesi per i quali si richiede l’indennizzo. Secondo quanto riportato nel bando, le indennità attribuita ai lavoratori sarà determinata in base al numero di ore di ridotta occupazione riscontrata nei mesi di giugno e luglio 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.