Un appello al Governo affinché velocizzi le procedure legate alla sanatoria 2020 (che hanno riguardato per la maggior parte il lavoro domestico) ed uno al Parlamento, perché riavvi l’iter della proposta di legge popolare di riforma della normativa sull’immigrazione ferma ormai da più di un anno. Sono queste le principali richieste contenute nella lettera aperta  rivolta alle Istituzioni inviata lo scorso 20 aprile dalla campagna Ero Straniero con il sostegno di Assindatcolf, che è tra le associazioni promotrici dell’iniziativa.

Da mesi Ero Straniero ha avviato un monitoraggio sullo stato di avanzamento della procedura di regolarizzazione che si è conclusa ad agosto scorso e secondo i dati pubblicati nel report al 31 dicembre 2020, delle oltre 207.000 domande presentate dal datore di lavoro per l’emersione di un rapporto di lavoro irregolare o l’instaurazione di un nuovo rapporto con un cittadino straniero (articolo 103, comma 1, del decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020), in tutt’Italia erano stati rilasciati solamente 1.480 permessi di soggiorno, lo 0,71% del totale.